Posts written by La forza di rialzarsi

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    Sei poco più piccolo di me, ma al di là dell'azzardo che purtroppo ci accomuna (anche se con molte differenze), ci sono differenze importanti specialmente sul modo di vedere la vita.
    Non faccio alcuna lezione sia chiaro, non penso né sia il luogo né che tu ne abbia bisogno, evidentemente hai vissuto determinate esperienze che ti portano a pensare in questo modo.
    Una cosa voglio dirla in ogni caso: peccato.
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    CITAZIONE (Bobby_beer @ 9/1/2023, 12:47) 
    Cioè a volte l’ho detto ad altre persone del mio problema con il gioco, ma lo facevo tra il serio e il faceto, ne davo una versione caricaturale così che non pensassero che sono un degenerato vero.

    Nella sala scommesse guardo il mucchio di vecchi stirare lenzuoloni con quote ridicole e dal payout ridicolo, penso che sono un branco di stupidi e degenerati. Sono costretto a ricordarmi che mi trovo là dentro a puntare 50 sacchi a botta con le stesse quote ridicole perché ho i blocchi online e se voglio giocare sono costretto a correre al vecchio, sempre aperto, centro scommesse. E’ più o meno l’equivalente di comprare eroina scadente perché lo spacciatore che vende quella buona non c’è. Capisco che sono più degenerato di tutti quanti messi insieme e se ne và la smug face dalla mia faccia.

    Insomma ieri ho promesso a me stesso che sarebbe stata la mia ultima schedina. E lo è stata, spero lo sia stata. Ho perso 50 sacchi. No, ne ho persi 2000 in realtà, perché avevo l’1 al milan e al 90esimo l’equity era ancora 19XX. E’ come perderne 2000 gesù.

    E’ curioso, avrò giocato decine di migliaia (non è un’esagerazione, ho fatto un paio di calcoli) di schedine e questa è la mia perdita più sfortunata. Non voglio cascare nella squallida retorica del ludopatico (aww I got unlucky) ma considerando che sarebbe stata la mia ultima schedina un po’ di rabbia c’è. Non ha importanza comunque. In fondo era esattamente un anno fa che vinsi 3 testoni con altrettanta volatilità estrema ma a favore in quel caso. Il risultato finale non cambia mai, mi rigioco sempre tutto.

    Ho passato anni a giustificare con me stesso questo modus operandi. “Sono depresso”, “sto male”, “sempre meglio che l’eroina”, “sempre meglio che fare colazione con l’acido muriatico” ecc… insomma non c’è mai stato un principio logico sano dietro questi ragionamenti, alla fine sono giunto alla conclusione che anche se il gioco d’azzardo non è stato la causa dei miei problemi, è stato comunque lo strumento con il quale ho boicottato molti progetti di salvezza. Sì perché in un certo senso il gioco d’azzardo non ha mai veramente distrutto qualcosa, questo non glielo ho mai permesso. Ma è veleno.

    Non è facile sconfiggere da solo i propri mali, ma di certo non ho intenzione di condividere queste storie con la mia famiglia o amici. Anche se sanno che ho una forte tendenza al gioco d’azzardo compulsivo, non ne conoscono la magnitudo, ed è giusto così. Ho provato per un periodo con la psicoterapia… beh c’è stato qualcosa che non ha funzionato, sono stato malissimo ho deciso di non andarci più e la terapeuta ha minacciato di chiamare la asl se non venivo seguito da qualcuno, alla fine le ho mentito e le ho detto che ero ricoverato in una clinica. Non potete capire con quanta ansia sono stato in quel periodo. Allora ho pensato di provare con i farmaci, ho tentato la terapia con una psichiatra, un pasticcino di persona. Le ho chiesto i farmaci di cui avevo bisogno ma continuava a darmene altri, quando ad un certo punto ha introdotto nella dieta i neurolettici ho chiuso anche quella terapia. Ho provato a farmi dare il tramadolo dal medico giustificandomi con un infortunio a tennis, non ha funzionato. Poi ho provato con il rivotril, rivotril e alcool hanno funzionato per un po’, ma ora non so più come procurarmelo.

    Per quelli che pensano che sia pericoloso, non ho una dipendenza da alcool e droghe, né ho una propensione per eventuali dipendenze da queste sostanze. Posso permettermi una sbronza ogni tanto in virtù di questo. Esattamente come una persona normale può permettersi una notte al casinò (enfasi su normale). Conosco bene me stesso, l’unica attività che mi rende veramente degenerato è il gioco. Slot online, slot fisiche, poker, SCOMMESSE… mi piace tutto (i gratta e vinci è probabilmente l’unica cosa che non faccio). Sono un ciccione che entra nella pasticceria più buona del mondo quando si tratta di gioco. Se precipitassi da solo in una foresta, insegnerei alla scimmie il blackjack per passare il tempo.
    Sì, spesso la cosa migliore è riderci sopra.

    Ed è divertente come all’inizio sembri sempre molto razionale la cosa, almeno nel mio caso. Controllo le quote su diretta.it, “uh guarda un errore di quota, faccio una sure bet? No ho programmato un’app che ti tira fuori la percentuale di grano da investire secondo il criterio di kelly e verso l’esito giusto…” “2.7 % del bankroll su questo” “2.7 % di 400 euro…” “ok mettiamoci 200 euro”

    E se vinco rigioco pure sui cani virtuali all’80% di payout. All’inizio fu il poker. Conosco il texas holdem sin da quando ero bambino. Appena compii 18 anni mi iscrissi su pokerstars e tutto il resto… ed ero anche piuttosto bravino. Vinsi un paio di tornei importanti. Ma il poker tirava fuori veramente il peggio di me. Non potevo tollerare qualsiasi forma di frustrazione. Non potevo tollerare di venire scoppiato al river. Una bad beat scrivevo “gg” all’avversario ma ero già in tilt per le successive 48 ore.

    Ad un certo punto iniziai a giocare i cash game… iniziai a giocare male e ricordo, la cosa che preferivo era giocare una mano di merda, e giocarla male, giocarla da vero idiota, chiamare per metà stack e sperare di incastrare al river una scala al 6%, e se succedeva, scrivevo sulla chat della room “pollo” così che l’avversario esplodesse dalla rabbia. E speravo che succedesse e speravo che lui esternasse sulla chat, se succedeva facevo lo screen della chat e mi portavo una sigaretta alla bocca e iniziavo a leggere tutti gli insulti e minacce di morte. Il denaro vinto si trasformava in oro, sembrava quasi un peccato rigiocarlo. Una cosa simile mi succede a tennis quando l’avversario tira la racchetta dalla rabbia (i might jerk off there).
    Smisi quasi subito con il poker. In effetti, le scommesse sportive sono sempre state una sorta di “compromesso” in un certo senso. Potevo controllare le quote, prendermi il mio tempo, guardare le news sulla serie a, dire due cazzate con gli amici e aspettare che giocassero. Era questo che rendeva interessante la serie a. Perché a chi frega un cazzo se sta in forma ronaldo se non posso giocarci sopra? In certi momenti non sembrava nemmeno “ludopatia”, ma lo era, lo era in pieno.

    Ci sono stati i momenti in cui compravo opzioni a breve scadenza. In fondo ho una laurea in finanza. Feci un’erasmus a cipro in periodo covid e ricordo il prof che disse “gonna be a heavy bear market in the next future” dopo che il mercato perse quel 20%... opzioni sell sullo sp500, euronext e tanto altro… persino i cfd su quella cagata di piattaforma di plus500 (israeliani, quindi ho perso anche dal punto di vista ideologico depositando lì) perché permettevano un effetto leva maggiore e non dovevi mentire e stare a sbattersi con l’mifid. Bear un cazzo, si riprese subito il mercato… ho visto l’equity di quelle posizioni dimezzarsi in meno di 72 ore… ma anche lì era gioco d’azzardo. Opzioni su tesla, asml, un paio di volte vinsi (non guadagnai, vinsi) perché compravo appena prima che uscissero i trimestrali per garantirmi la massima volatilità.
    Comunque sia, sto avendo la tendenza a scrivere al passato il che mi fa pensare che sia buon segno no? In fondo l’ultima schedina l’ho piazzata ieri, nemmeno 24 ore fa. Se dovessi scommettere direi che questa volta (che in effetti è la prima volta che decido di chiudere definitivamente col gioco d’azzardo) dovrei riuscirci.

    A parte gli scherzi (se dovessi scommettere…) sì ho deciso di chiudere col gioco. So che questa è una pagina di presentazioni ma penso sia più utile parlare di quello che ci accomuna e per questo ho parlato per la maggior parte del post della tendenza al gioco. Voglio chiudere con un consiglio: se siete come me, le mezze misure non funzionano. A volte scrivevo dei “contratti” personali… insomma facevo delle promesse a me stesso che per un periodo non avrei rigiocato o avrei rigiocato massimo un tot. Spesso le ho rispettate, altre volte no. Era molto più difficile rispettarle quando erano permissive (ovvero mi permettevo un tot di giocate). Quello che ho capito è che le mezze misure non funzionano. Sono assurde per definizione.

    Un consiglio a quelli più giovani (come me e soprattutto più giovani, io ho 27 anni): se avete queste tendenze cancerogene non comprate nemmeno fifa ultimate team, condivido lo stesso pensiero del governo olandese al riguardo, quella roba è gioco d’azzardo. Stessa cosa per eventuali videogiochi che adottano gli stessi sistemi di ricompensa. In quei momenti il cervello rilascia la dopamina nella stessa modalità del cervello di un ludopatico quando gioca alla slot machine. Se proprio vi piacciono i videogiochi compratene uno che vi rilassa.

    Apro anche un thread sulla pagina della conta. Ieri, 8 gennaio 2023, alle ore 16:04, ho giocato d’azzardo per l’ultima volta.

    Dove è finito questo entusiasmo? Leggi il mio commento subito dopo...
    Magari fosse così semplice uscire dal gioco d'azzardo...
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    Sei nel tunnel purtroppo come ci sono passato io e come ci sono passati tutti quelli che sono passati qui (ed alcuni ancora oggi presenti).
    Uscire da questo tunnel richiede molto di più che un post e una motivazione.
    Comunque da qualche parte bisogna cominciare.
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    E te lo dissi che non è così che funziona. Pure l'umorismo, funziona e funzionerà per un altro po'. Poi finirà anche quello.
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    Bobby, fatti sentire ogni tanto...
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    Bene, speriamo bene. Se smetti di bere seriamente va ancora meglio.
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    E' scomparso Bobby. Spero bene per lui ma l'entusiasmo con cui ha scritto il post è diventato praticamente neve al sole. Spero non stia giocando. Purtroppo qualche dubbio ce l'ho. Poi se va avanti senza il forum magari, tanto di guadagnato.
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    Spero che continui questo conteggio...seriamente...
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    Bobby..tutto apposto?
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    Classico
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    Che è successo? Già finito l'entusiasmo?
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    Sarebbe bello parlare anche delle strategie da mettere in pratica nel weekend, di altri hobby e di come fare a smettere.
    Se mi posso permettere, credo che al di là del forum, non è la prima volta che decidi di quittare. Sbaglio? Ovviamente tutti, me compreso, siamo dalla tua parte.
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    Non commento, spero solo che quel "ultima volta" sia vera, perché sei intelligente, ma non funziona proprio così e lo sai. Vedremo.
13 replies since 15/7/2014
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